La Seconda Guerra Mondiale si è appena conclusa e tutta l’umanità si prepara ad un nuovo inizio fatto di pace e di speranza. Intanto ad Ásgarðr tutto il pantheon degli dei norreni è riunito dal sovrano del Regno Eterno, Óðinn, per giudicare gli Æsir che hanno agito dietro le quinte del conflitto su Miðgarðr. Loki, Baldr, Týr e Thòrr vengono giudicati colpevoli da Óðinn di aver fomentato la guerra e di aver guidato gli uomini alla creazione dell’ordigno che un giorno potrebbe causare la fine del mondo: l’arma nucleare. La punizione per i quattro dei è l’esilio da Ásgarðr, confinati tra i mortali su Miðgarðr. A Roma, nelle fondamenta sotto la Basilica di San Pietro, il reverendo Giulio Viola guida da prima dell’inizio della guerra un’organizzazione segreta, creata su ordine del Vaticano stesso, con l’obiettivo di difendere e proteggere il mondo cattolico e i suoi vertici dal male che si è abbattuto sul pianeta durante la Seconda Guerra Mondiale. Viola è un sensitivo a capo di un gruppo di religiosi con le sue stesse doti e nel settembre del 1945 pensa che il suo compito sia probabilmente terminato. Ma i suoi poteri lo avvisano dell’arrivo sulla Terra dei quattro Æsir esiliati e mettono in moto una serie di eventi dove entrano in gioco, oltre al Vaticano, le guide religiose delle principali religioni mondiali, ciascuna a difesa di privilegi millenari, nel nome di dogmi da sempre in guerra tra di loro. In un susseguirsi di colpi di scena, da Dubai a Roma, da Teheran a Las Vegas, tutte le parti coinvolte devono fare i conti con la propria coscienza, alla ricerca della verità assoluta, su un cammino lastricato di buone intenzioni, ma dove la menzogna si può nascondere in ogni parola mormorata. Solo alla fine le nubi si dissiperanno e capiremo quale destino si compirà nel tempo degli dei.
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"Il presente romanzo è frutto della fantasia dell'autore. Ogni riferimento a cose, luoghi, fatti e/o persone realmente esistenti e/o esistite è puramente casuale."